Due giorni a Sofia, itinerario per la capitale della Bulgaria

Sofia è la città più grande e la capitale della Bulgaria. È situata nella parte ovest del Paese e si trova ai piedi del monte Vitoša, diventato presto uno dei simboli della città.

Questa capitale, nel corso dei secoli venne più volte invasa, distrutta e ricostruita. Solo nel 1382 prese l’attuale nome di Sofia che, nella lingua greca, significa “saggezza”.

È suddivisa in 24 quartieri e, proprio a Sofia, sono concentrati tutti gli organi del potere della Bulgaria, oltre alla Banca Nazionale Bulgara e una delegazione dell’Unione europea.

Come raggiungere Sofia dall’Italia

Il mezzo più comodo per raggiungere Sofia dall’Italia è sicuramente l’aereo. Le compagnie più competitive che effettuano questa tratta spesso anche con voli low-cost sono la WizzAir e la Ryanair.

Io, partendo dall’aeroporto di Bergamo Orio-al-Serio, ho trovato un volo a/r a soli 10,00€ con Ryanair. Ti consiglio di tenere d’occhio le offerte sul sito SkyScanner così da avere una panoramica completa dei voli in partenza per la capitale bulgara.

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Dove dormire nella capitale Bulgara

Le principali attrazioni di Sofia sono raggruppate principalmente in un’area centrale, visitabile a piedi. Il centro della città risulta essere il punto migliore dove pernottare, potrai così muoverti a piedi, senza la necessità di prendere alcun mezzo di trasporto.

La cosa migliore è quella di scegliere un alloggio nei dintorni di Vitosha Boulevard, il cuore della città, un lungo viale ricco di negozi, bar e ristoranti.

Io ho soggiornato in una splendida Guest House, situata proprio a due passi da Vitosha Boulevard. Il 5 Vintage dispone di otto eleganti camere, arredate in modo diverso l’una dall’altra ma tutte dallo stile vintage. L’accesso al Wi-Fi è gratuito ed illimitato in tutta la struttura e, compreso nel prezzo, sono a disposizione bevande calde e snack ad ogni ora della giornata.

Cosa vedere a Sofia, in Bulgaria

Sofia è una città piccola, visitabile facilmente a piedi in soli due giorni. Ex città comunista, sta pian piano diventando moderna. Qua e là vedrai spuntare cupole dorate, moschee e moschee, ma anche i classici palazzoni grigi di stampo sovietico.

La capitale bulgara vanta inoltre molti parchi verdi e, alle sue spalle, si estendono montagne e boschi. Tra le cose da non perdere a Sofia ci sono:

La Cattedrale Aleksandr Nevsky

La chiesa ortodossa più grande del paese che può contenere fino a 5.000 persone. Lo stile della cattedrale è neobizantino e al suo interno custodisce numerosi mosaici. Da non perdere è la cripta che ospita il Museo di Arte Antica con icone, frammenti murari e numerose altre opere. La cattedrale è aperta tutti i giorni dalle 7:00 alle 17:30, mentre per visitare la cripta dovrai pagare 6 Lev (circa 3,00€) e potrai accedervi dalle 10:00 alle 18:00.

A pochi passi dalla Cattedrale Aleksandr Nevsky troverai un’altra chiesa, quella di Sveta Sofia, che è la più antica di tutta la capitale.

Teatro Nazionale Ivan Vasov.

Questo bel teatro in stile neoclassico, si trova all’interno di un giardino con una grande fontana che nei mesi estivi ti stupirà con giochi ed esibizioni.

Vitosha Boulevard

La via principale di Sofia, chiusa al traffico e percorribile solo a piedi. Questo lungo viale è il cuore pulsante della città con molti bar, ristoranti e negozi di souvenir.

Rotonda di San Giorgio

Sveti Georgi è una piccola chiesa a pianta rotonda di soli 10 metri di diametro. La sua costruzione risale al III secolo e nasce come un tempio pagano e, ad oggi, resta l’edificio più antico di tutta Sofia. L’ingresso è gratuito e le sue porte ti accoglieranno dalle 9:00 alle 18:00.

Chiesa di San Nicola

Questo è l’edificio di culto della comunità russa ed è Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Tutt’intorno a questa chiesa, si estende un vero e proprio quartiere russo con il viale Alexander II, un monumento dedicato allo stesso Re, l’Ambasciata russa e diversi ristoranti che offrono cucina russa.

L’interno della Chiesa di San Nicola è un vero gioiellino (non è possibile fare foto), grazie soprattutto alle sue pareti decorate di icone. La visita è gratuita ed è possibile accedervi dalle 7:30 alle 18:00.

Cattedrale di Sveta Nedelya

La cattedrale di Santa Domenica è una delle cattedrali della Chiesa ortodossa bulgara. Il completamento di questa costruzione risale al 1863, mentre la consacrazione avvenne nel 1867.

Central Mineral Baths

I bagni minerali erano conosciuti a Sofia già nel XVI secolo. L’architettura finale di questo splendido edificio è l’effetto della ricostruzione avvenuta nel XIX secolo, con la secessione di Vienna.

Dal 1986 il Central Mineral Baths vennero trasformati in “Museo storico regionale di Sofia”, ad oggi non visitabile al suo interno. Curioso è il fatto che, dietro questo edificio, sia presente un luogo in cui la popolazione si reca con grandi bottiglie per riempirle di acqua calda delle sorgenti!

Banja Baši Mosque

Questa moschea, risalente al 1566, è l’unica a Sofia rimasta aperta al culto. Potrai entrare a far visita a questo luogo con la condizione di toglierti le scarpe all’ingresso e, nel caso delle donne, bisognerà coprirsi il capo con un velo.

Il suo interno è decorato con piastrelle blu e con scritte che riportano passi del Corano. Sicuramente, sarà per te un’esperienza rara da fare.

Tsentralni Hali, Market Hall

Situato sul Boulevard Marie Louise, il mercato coperto di Sofia, fu aperto nel 1911 ed è ad oggi un importante centro commerciale in città. È possibile accedervi gratuitamente tutti i giorni, dalle 7:30 alle 20:00.

Mercato delle Donne (женския пазар)

Fuori dalle classiche rotte turistiche, il Mercato delle Donne risulta essere un posto vero, dove incontrare l’autenticità della capitale bulgara.

Il nome è dovuto al fatto che questo posto era destinato alle donne che venivano a fare la spesa e ancora oggi è un vero e proprio mercato ortofrutticolo e non solo, vengono vendute anche vestiti e carne e pesce (nonostante le norme igieniche siano terribili…).

Lions’ Bridge

Il Ponte dei Leoni di Sofia è un ampio ponte pedonale, con aiuole e panchine, è dominato da quattro leoni raffiguranti la morte eroica di altrettanti quattro librai del posto, impiccati alla vigilia della liberazione di Sofia nel novembre 1877.

Cathedral of St Joseph

La Cattedrale di San Giuseppe è la più grande cattedrale cattolica in Bulgaria con i suoi 350 posti a sedere e una capienza di oltre 1000 fedeli. Questa chiesa, aperta dal 2006, è visitabile dal lunedì al sabato dalle 7:30 alle 9:00 e dalle 17:30 alle 18:45 mentre la domenica dalle 8:30 alle 13:00 e dalle 17:30 alle 19:00.

Sofia Synagogue

La Sinagoga di Sofia, costruita nel 1905, è una delle più grandi sinagoghe monumentali d’Europa. L’ingresso è consentito solo in alcuni orari della giornata, con un costo di 5 Lev a persona (circa €2,50).

Cosa mangiare in Bulgaria

Visitare un paese straniero, significa sì visitare musei e luoghi d’interessa. Ma significa anche immergersi nella cucina locale, assaggiando i piatti della tradizione. Ma cosa si mangia in Bulgaria?

La cucina bulgara è famosa per essere stata influenzata dagli stati vicini. Nei suoi piatti troverai infatti influenze greche, turche, macedoni e serbe. Carne, spezie, yogurt. Sapori forti che vi sapranno stupire!

In Bulgaria non mancano di certo le zuppe, come la Shkembe Chorba, a base di trippa condita con purè di aglio, aceto e peperoncino rosso piccante. Troverai anche la Tarator, una delle zuppe più diffuse a Sofia. Una pietanza servita fredda, composta da yogurt, cetrioli, finocchio, noci tritate, prezzemolo e olio.

Un altro piatto molto popolare è la Shopska, un’insalata formata da pomodori, cetrioli, peperoni e formaggio. Per quanto riguarda la carne, avrai solo l’imbarazzo della scelta: Kabapcheta, le polpette onnipresenti nella cucina bulgara, sono disponibili in moltissime varianti per ogni palato.

E poi ancora, il Sarmi. Involtini di foglie di cavolo, ripieni di carne di maiale tritata e spezie. La Moussaka, tipica della cucina greca, è uno sformato di melanzane simile alla nostra parmigiana.

Dove mangiare a Sofia

La sera che ho trascorso a Sofia ho cenato al Izbata Tavern. Questo ristorante in stile bulgaro, cucina e serve piatti della tradizione locale veramente abbondanti e deliziosi.

Il locale è davvero bellissimo e pulito, molto accogliente e con un servizio professionale ottimo.

Nella taverna Izbata a Sofia ho assaggiato diverse specialità tipiche bulgare come il patatnik on satch, una torta di patate, cipolle, sale e una tipologia di menta, il kapama, uno stufato di carne, riso, cipolle e spezie e il granny’s chicken, una sorta di tramezzino in pasta sfoglia con spinaci, pollo e formaggi.

Infine, come dessert, non poteva mancare un fantastico yogurt greco con noci e miele!

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