Visitare Vienna in 2 giorni è possibile se organizzi bene il tuo itinerario. La capitale dell’Austria è una città elegante e ricca di storia, dove si intrecciano arte imperiale, architettura maestosa e caffè storici che hanno fatto la storia della cultura europea. In soli due giorni potrai ammirare i palazzi degli Asburgo, passeggiare lungo la Ringstrasse, visitare musei unici e lasciarti conquistare dal fascino di una città che sa sorprendere in ogni stagione.
In questa guida troverai un itinerario dettagliato per scoprire il meglio di Vienna in 48 ore, con consigli pratici su cosa vedere, dove mangiare e come muoverti.
Informazioni utili per visitare Vienna in 2 giorni
Prima di partire per Vienna è bene conoscere alcune informazioni pratiche che ti aiuteranno a organizzare al meglio il tuo viaggio.
Come arrivare a Vienna
Vienna è facilmente raggiungibile dall’Italia con numerosi voli diretti che atterrano all’Aeroporto Internazionale di Vienna-Schwechat (VIE). Dall’aeroporto puoi raggiungere il centro città in circa 20-30 minuti con il treno veloce CAT, il servizio ferroviario regionale o gli autobus diretti. Se preferisci la comodità, puoi prenotare anche un transfer privato.
Dove dormire a Vienna
Per un weekend di 2 giorni a Vienna ti consiglio di alloggiare in centro, vicino al Prater, alla Ringstrasse o nei pressi della Cattedrale di Santo Stefano. Qui avrai la possibilità di muoverti a piedi verso molte attrazioni principali. Se cerchi soluzioni più economiche, considera i quartieri Leopoldstadt o Neubau, giovani e vivaci.
Come muoversi a Vienna
La città dispone di un’ottima rete di trasporti pubblici: metro, tram e autobus ti permettono di spostarti velocemente. Ti consiglio la Vienna City Card, che offre viaggi illimitati e sconti sulle principali attrazioni. Se ami camminare, sappi che molte delle zone più belle si visitano comodamente a piedi.
Assicurazione viaggio per Vienna
Anche per un viaggio in Europa è importante pensare alla sicurezza. A Vienna l’assistenza sanitaria funziona bene, ma eventuali spese extra possono pesare sul budget. Per stare tranquillo ti consiglio di partire con un’assicurazione viaggio Heymondo, che copre spese mediche, annullamento e imprevisti. In più, hai subito il 10% di sconto dedicato ai miei lettori: un piccolo investimento che ti farà viaggiare senza pensieri.
Giorno 1 – Il cuore storico di Vienna
La mattina inizia nel cuore pulsante di Vienna, con una passeggiata nella Stephansplatz, la piazza centrale dominata dalla maestosa Cattedrale di Santo Stefano (Stephansdom). Se ami i panorami, puoi salire fino alla torre sud, da cui la città si apre ai tuoi occhi in tutta la sua bellezza. Ti consiglio di arrivare presto: la calma del mattino rende l’atmosfera ancora più suggestiva e ti permette di goderti ogni dettaglio senza la folla.
Proseguendo tra le vie del centro storico, come Graben, Kohlmarkt e Kärntner Strasse, potrai ammirare edifici barocchi e le eleganti vetrine dei caffè storici. È il momento ideale per una sosta in uno dei caffè tradizionali viennesi: ordina un Melange accompagnato da un dolce tipico, come la celebre Sachertorte o un fragrante Apfelstrudel, e lasciati trasportare dalla dolcezza di Vienna.
Nel pomeriggio dirigiti verso la Hofburg, il palazzo imperiale che racconta la storia della monarchia asburgica. Qui puoi visitare il Museo Sissi e gli Appartamenti Imperiali, ma se ami l’arte non perderti nemmeno la Biblioteca Nazionale Austriaca e la Scuola di Equitazione Spagnola, famosa per i cavalli Lipizzani. La passeggiata nel MuseumsQuartier, il quartiere dei musei moderni e classici, è un invito a immergersi nell’arte e nella creatività: concediti una sosta veloce al Leopold Museum o al MUMOK e fermati a prendere un caffè all’aperto, respirando l’atmosfera giovane e vivace del quartiere.
La sera puoi chiudere la giornata con una visita al Naschmarkt, il mercato più famoso di Vienna. Perfetto per uno spuntino o una cena leggera tra tapas austriache, cucina internazionale e vini locali. Dopo cena, una passeggiata lungo il Wienfluss, il fiume che attraversa la città, ti regalerà scorci suggestivi sulle luci del tramonto. Se vuoi vivere un’esperienza tipicamente viennese, puoi concludere la serata con un concerto di musica classica in una delle sale storiche, come il Konzerthaus o la Staatsoper, un assaggio perfetto della Vienna musicale.
Giorno 2 – Arte, parchi e atmosfere viennesi
La mattina del secondo giorno inizia al Belvedere, il magnifico complesso barocco composto dal Belvedere Superiore e Inferiore. Passeggiando tra le sale, potrai ammirare capolavori come Il Bacio di Gustav Klimt, lasciandoti incantare dai dettagli e dai colori unici. I giardini del Belvedere, curati e rigogliosi, sono perfetti per una passeggiata immersa nel verde e per scattare foto panoramiche suggestive. Ti consiglio di arrivare presto: potrai goderti le sale senza folla e respirare appieno l’atmosfera regale del complesso.
Nel pomeriggio, dirigiti verso la Ringstrasse, il viale monumentale che abbraccia il centro storico e offre scorci incredibili sugli edifici più importanti di Vienna, tra cui il Parlamento Austriaco, il Rathaus (Municipio), l’Università di Vienna e il Burgtheater. Una passeggiata lenta lungo la Ringstrasse permette di cogliere l’eleganza della città e, se vuoi fare una pausa, uno dei caffè storici della zona sarà l’occasione perfetta per un caffè e un dolce tipico. Se sei appassionata di pittura classica, vale la pena dedicare qualche ora al Kunsthistorisches Museum, una delle gallerie più importanti d’Europa.
La sera è il momento di immergersi nell’atmosfera romantica e giocosa del Prater, il grande parco pubblico di Vienna. Una salita sulla storica Riesenrad, la ruota panoramica, regala viste spettacolari sulla città mentre il sole tramonta. Passeggiare tra gli alberi, tra giostre e angoli tranquilli, è il modo ideale per rilassarsi dopo due giorni intensi di esplorazioni. Per concludere il soggiorno, puoi fermarti per una cena tipica viennese in uno dei ristoranti del quartiere o direttamente al Prater, gustando piatti come il classico Wiener Schnitzel o qualche proposta stagionale del locale.
Dietro la curva 