I Piani di Bobbio, situati tra i 1660 e i 2000 metri di altitudine nel comune di Barzio, sono una delle località sciistiche più amate della Lombardia. Ma questa splendida conca naturale non è solo una meta invernale: in primavera, estate e autunno i Piani di Bobbio si trasformano in un paradiso per chi cerca facili trekking in montagna, ideali anche per famiglie con bambini.
Per raggiungere i Piani di Bobbio hai due opzioni:
- La più comoda è la cabinovia da Barzio, che in soli 10 minuti ti porta in quota, offrendo già durante la salita splendide viste panoramiche.
- Se preferisci un’escursione più attiva, puoi partire a piedi dalla stazione a valle della cabinovia e raggiungere i Piani di Bobbio con un trekking di circa 2 ore e mezza, immerso nella natura.
Che tu voglia camminare, rilassarti al sole o ammirare il paesaggio alpino, i Piani di Bobbio sono la destinazione perfetta per una gita fuori porta in Lombardia, in ogni stagione.

Funivia Barzio – Piani di Bobbio
Per raggiungere comodamente i Piani di Bobbio puoi utilizzare la cabinovia che parte dal comune di Barzio (📍 QUI trovi le indicazioni su Google Maps). In soli 10 minuti di salita, ti troverai immerso nello splendido scenario alpino della Valle di Barzio, a oltre 1600 metri di quota.
Il costo della cabinovia a/r è di:
- 13,00 € per gli adulti
- 10,00 € per i bambini
- 5,00 € per i più piccoli fino a 5 anni
L’accesso è gratuito per i cani, purché muniti di museruola o trasportino. In caso ne fossi sprovvisto, puoi acquistare la museruola direttamente in loco al costo di 6,00 €.
Prima di organizzare la tua escursione, verifica sempre l’apertura dell’impianto e gli orari aggiornati della cabinovia: QUI trovi tutte le informazioni utili.
Puoi acquistare i biglietti della cabinovia direttamente in loco oppure scegliere la via più veloce e comoda comprandoli online su QUESTO sito: in questo modo eviterai le code in biglietteria e andrai subito ai tornelli, pronto per salire in quota e goderti la montagna.
Orari stagionali della cabinovia Barzio – Piani di Bobbio
La cabinovia di Barzio è generalmente attiva nei fine settimana da maggio a ottobre e tutti i giorni nei mesi estivi, in base alle condizioni meteo e all’affluenza. Durante la stagione invernale, gli orari seguono l’apertura degli impianti sciistici dei Piani di Bobbio.
Per non rischiare brutte sorprese, ti consiglio di consultare il sito ufficiale per conoscere orari aggiornati, aperture straordinarie e eventuali chiusure per manutenzione: clicca qui per info sempre aggiornate.

Sentiero Barzio – Piani di Bobbio
Se invece ami il trekking e vuoi raggiungere i Piani di Bobbio a piedi, sappi che è possibile farlo con un’escursione di circa 2 ore e mezza, che parte direttamente dalla stazione a valle della cabinovia di Barzio.
L’itinerario per salire ai Piani di Bobbio a piedi è considerato facile dal punto di vista tecnico, ma richiede un buon allenamento: il dislivello positivo è di circa 1.000 metri, quindi preparati a camminare in salita!
Il percorso si sviluppa inizialmente lungo la strada agro-silvo-pastorale, per poi inoltrarsi nel bosco con tratti ben segnalati e facili da seguire. Lungo il sentiero incontrerai alcuni punti d’interesse, come:
- La cappella affrescata dedicata ai caduti di Barzio
- Il Bivacco Penne Nere, a 1416 metri di quota, realizzato dal Gruppo Alpini
Negli ultimi tratti, la salita si fa un po’ più intensa su sterrato e prato aperto, ma una volta arrivato in quota, lo spettacolo delle montagne lombarde e l’arrivo ai Piani di Bobbio ti ripagheranno ampiamente della fatica.
Questo trekking è ideale in primavera, estate e autunno. Assicurati di avere scarpe adatte, acqua e abbigliamento a strati.
Cosa fare ai Piani di Bobbio
I Piani di Bobbio, situati tra le montagne della Valsassina, sono un punto di partenza strategico per moltissime escursioni facili e trekking ad alta quota, ideali sia per gli escursionisti esperti che per famiglie con bambini.
Questa località regala panorami unici sulle montagne lombarde, natura incontaminata e la possibilità di camminare tra mucche, cavalli e asini al pascolo: un’esperienza autentica a stretto contatto con l’ambiente alpino.
Oltre ai percorsi naturalistici, i Piani di Bobbio offrono anche numerose opportunità di ristoro nei rifugi della zona, dove potrai concederti una pausa golosa tra piatti tipici, torte fatte in casa e accoglienza di montagna.
Tra le tante possibilità, ti porto a scoprire i rifugi imperdibili raggiungibili con facili camminate: punti panoramici da sogno e la bellezza semplice dell’alta quota ti aspettano!
Rifugio Lecco: una terrazza panoramica ai piedi dello Zuccone Campelli
Il Rifugio Lecco è uno dei più conosciuti e apprezzati della zona dei Piani di Bobbio. Situato a quota 1.779 metri, si trova proprio sotto le pareti imponenti dello Zuccone Campelli, regalando una vista spettacolare sull’Alta Valsassina e sulle Grigne.
Raggiungibile in circa 30 minuti a piedi dalla stazione a monte della cabinovia, è perfetto per una sosta dopo una passeggiata facile ai Piani di Bobbio o come base per escursioni più impegnative, come la ferrata Minonzio o il sentiero per la Cima di Piazzo.
Al Rifugio Lecco potrai gustare piatti tipici valtellinesi, torte fatte in casa e una selezione di formaggi locali. La terrazza esterna è ideale per rilassarsi al sole, mentre i bambini giocano in libertà nei prati circostanti.

Rifugio Ratti-Cassin: tra storia alpinistica e sapori di montagna
Poco più in alto, immerso in uno scenario da cartolina, si trova il Rifugio Ratti-Cassin, a quota 1.900 metri. Prende il nome da due grandi alpinisti lecchesi e oggi è un punto di riferimento per chi ama la montagna vera, fatta di sentieri, silenzi e natura selvaggia.
Per raggiungerlo dai Piani di Bobbio serve circa un’ora di cammino su un sentiero panoramico adatto anche a escursionisti non esperti, ma con un minimo di allenamento. Il dislivello è moderato, ma la vista che si apre una volta arrivati al rifugio ti ripagherà di ogni fatica.
Qui potrai assaporare piatti genuini e cucina casalinga, circondato dal silenzio delle cime e da panorami mozzafiato. Il Rifugio Ratti-Cassin è perfetto anche come punto di partenza per chi vuole proseguire verso le cime circostanti o semplicemente fermarsi per una giornata rigenerante in quota.
Rifugio Buzzoni
Il Rifugio Buzzoni può essere raggiunto solamente a piedi; i punti di partenza sono diversi tra cui il comune di Barzio (con una camminata di circa due ore e mezza) o da Ceresola in Valtorta (con una camminata di circa un’ora).
Dalla funivia a monte dei Piani di Bobbio dovrai imboccare la strada asfaltata e, dopo pochi minuti, vedrai sulla sinistra il Centro Fondo. Le varianti del percorso sono due: quella alta che passa accanto alla seggiovia della Valtorta mentre, quella bassa passa lungo la strada sterrata tra i verdi pascoli.
Il percorso è sempre ben segnalato e si estende sul versante della montagna, tra i prati e, in alcuni brevi tratti, in mezzo alle rocce. Dopo circa un’ora arriverai ad un bivio, ignora il sentiero che porta a Passo del Toro e prosegui sulla sinistra, in discesa.
In dieci minuti sarai arrivato al Rifugio Buzzoni, posizionato su di uno spiazzo panoramico sulle Grigne e sono presenti alcuni tavoli da pic-nic ed un piccolo spiazzo di prato.
