Hai deciso di visitare Valencia e hai a disposizione solo tre giorni? Ottima scelta! Questa vibrante città spagnola, affacciata sul Mediterraneo, è il perfetto mix tra storia, architettura moderna e relax sulla spiaggia. In questo articolo troverai un itinerario dettagliato su cosa vedere a Valencia in 3 giorni, con tutti i consigli utili per scoprire i luoghi imperdibili come la Città delle Arti e delle Scienze, il Mercato Centrale, il quartiere del Carmen, ma anche alcune chicche nascoste che rendono unico ogni angolo della capitale della Comunità Valenciana.
Che tu ami passeggiare tra monumenti, gustare una vera paella valenciana o perderti nei colori del Mediterraneo, qui troverai l’itinerario perfetto per vivere Valencia in tre giorni senza perderti nulla.
Informazioni pratiche per visitare Valencia
Come arrivare a Valencia
Valencia è ben collegata con l’Italia grazie a numerosi voli low cost e di linea in partenza dalle principali città italiane. L’aeroporto internazionale di Valencia-Manises (VLC) dista circa 8 km dal centro e può essere raggiunto comodamente con la metropolitana (linee 3 e 5) o con il taxi in circa 15-20 minuti.
Documenti per entrare in Spagna
Se sei cittadino italiano o di un Paese UE, per entrare in Spagna è sufficiente la carta d’identità valida per l’espatrio. Nessun visto è richiesto per i soggiorni turistici.
Moneta
La valuta ufficiale è l’euro, quindi non avrai bisogno di cambiare denaro. Le carte di credito e di debito sono ampiamente accettate, ma è sempre consigliabile avere con sé un po’ di contanti per piccoli acquisti o mercatini locali.
Lingua
La lingua ufficiale è lo spagnolo, ma a Valencia è parlato anche il valenciano, una variante del catalano. Nelle zone turistiche è facile trovare persone che parlano inglese.
Quando andare a Valencia
Valencia gode di un clima mediterraneo con inverni miti ed estati calde. I mesi migliori per visitarla sono la primavera e l’autunno (aprile-giugno e settembre-ottobre), quando il clima è piacevole e le attrazioni meno affollate. Anche l’inverno può essere un’ottima scelta per godersi la città senza troppi turisti.
Come muoversi a Valencia
Il centro di Valencia è facilmente visitabile a piedi o in bicicletta, grazie alle tante piste ciclabili e ai percorsi pedonali. In alternativa, puoi affidarti a un’ottima rete di metropolitana, autobus e tram gestita da EMT e Metrovalencia. Esistono abbonamenti giornalieri e la pratica Valencia Tourist Card, che consente viaggi illimitati sui mezzi pubblici e sconti su musei e attrazioni.
Assicurazione viaggio per Valencia
Anche se viaggi in Europa, è consigliabile stipulare un’assicurazione di viaggio per la Spagna. Con Heymondo puoi ottenere un’ottima copertura per assistenza sanitaria, cancellazioni e imprevisti, approfittando del 10% di sconto dedicato ai lettori del mio blog!

Dove dormire a Valencia: i quartieri migliori
Scegliere dove dormire a Valencia è semplice, ma dipende dal tipo di viaggio che vuoi fare. La città offre sistemazioni per ogni esigenza: dagli hotel boutique agli appartamenti turistici, fino agli ostelli economici. Ecco i quartieri migliori dove alloggiare a Valencia, con qualche consiglio pratico.
Questo è l’alloggio che ho scelto durante la mia visita a alla città spagnola: Hulot B&B.
El Carmen (Centro storico)
Perfetto se vuoi vivere la città a piedi. Dormire nel Barrio del Carmen, cuore pulsante del centro storico, significa essere a due passi dalla Cattedrale, da Plaza de la Virgen e dalle principali attrazioni. Ideale per chi ama passeggiare tra vicoli, bar tipici e storia. Attenzione però: di sera può essere vivace e rumoroso.
Ruzafa
Il quartiere hipster e alternativo di Valencia. Ottima scelta per chi cerca locali alla moda, mercatini vintage, street art e ristoranti internazionali. È leggermente decentrato ma ben collegato e in continua crescita.
Città delle Arti e delle Scienze
Se preferisci zone moderne e tranquille, dormire vicino alla Ciudad de las Artes y las Ciencias è l’ideale. Ottimo per famiglie e coppie, è una zona sicura, con molti hotel di fascia media e alta, perfettamente servita dai mezzi pubblici.
Spiaggia (Malvarrosa e Cabanyal)
Per una Valencia balneare, i quartieri della Malvarrosa e El Cabanyal ti permettono di alloggiare vicino al mare. Qui troverai una piacevole atmosfera vacanziera, soprattutto in primavera e estate, con ristoranti di pesce, lungomare e tramonti sul Mediterraneo.
Cosa vedere a Valencia in 3 giorni: itinerario completo
Hai tre giorni a disposizione per visitare Valencia? Ottima scelta! La città è un mix perfetto tra cultura, storia, modernità e mare. Dalla Città delle Arti e delle Scienze al centro storico, fino alle spiagge e ai giardini verdi, Valencia saprà sorprenderti a ogni passo. Ecco un itinerario dettagliato giorno per giorno per scoprire il meglio di questa splendida città spagnola.
Giorno 1 – Centro storico: storia, cultura e tapas
Plaza de la Virgen e Cattedrale di Valencia
Inizia il tuo viaggio dal cuore del centro storico. Visita Plaza de la Virgen, una delle piazze più antiche e affascinanti della città. Ammira la Cattedrale di Valencia, sali sul Miguelete per una vista panoramica mozzafiato e lasciati conquistare dal fascino medievale dei vicoli circostanti.
Orari e prezzi Cattedrale di Valencia
- Apertura (cattedrale e museo): tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:30, con ultime entrate circa 45 minuti prima della chiusura.
- Prezzo intero: 10,00 € per la visita culturale (cattedrale + museo) .
- Ridotto a 6,00 € per studenti, pensionati, bambini (5‑12 anni); ingresso gratuito per under 8.
Puoi acquistare i biglietti direttamente all’ingresso, oppure in prevendita online tramite il sito ufficiale del Museo‑Cattedrale, utile per saltare le code.
Salita al Miguelete (Campanile della Cattedrale)
Per godere di una vista mozzafiato della città, sali i 207 scalini del Miguelete. L’ingresso si trova all’interno della cattedrale. Orari:
- Primavera/Estate/Autunno (aprile–ottobre): ogni giorno 10:00–18:45, ultimi ingressi 30 minuti prima della chiusura.
- Inverno (novembre–marzo): 10:00–18:30 nei giorni feriali; fine settimana con orari ridotti .
Prezzo: Ticket Miguelete 3,00 € (ridotto 2,00 €) – Gratuito per i bambini sotto gli 8 anni di età . È acquistabile solo in loco, non incluso nel biglietto della cattedrale.


Lonja de la Seda e Mercato Centrale
A pochi passi, visita la Lonja de la Seda, Patrimonio UNESCO e simbolo dell’antica ricchezza mercantile della città. Subito dopo entra nel Mercado Central, uno dei più grandi mercati coperti d’Europa: un trionfo di colori, profumi e sapori locali.
Lonja de la Seda (Silk Exchange)
Ingresso: €2 (adulti), €1 (studenti, gruppi, famiglie, pensionati); ingresso gratuito la domenica e nei festivi. Anche i possessori della Valencia Tourist Card entrano gratis. Biglietti: acquistabili in loco o online su piattaforme come Tiqets e il sito ufficiale di Visit Valencia Tiqets.
Orari di visita: da martedì a sabato: 10:00 – 19:00, domenica e festivi: 10:00 – 14:00.
Mercado Central (Mercado Central)
Orari di apertura: da lunedì a sabato: 7:30 – 15:00 (o 14:30). Chiuso la domenica e nei giorni festivi. L’ingresso è gratuito.
Barrio del Carmen e Torres de Serranos
Nel pomeriggio, perditi tra le stradine del Barrio del Carmen, il quartiere più vivace e bohémien. Fai una pausa in uno dei tanti caffè con terrazza, visita le Torres de Serranos (QUI trovi le info su orari e prezzi), antiche porte della città, e concludi la giornata con una cena tipica a base di tapas.
Giorno 2 – Città delle Arti, giardini e spiaggia
Città delle Arti e delle Scienze
Dedica la mattina alla spettacolare Ciudad de las Artes y las Ciencias, capolavoro architettonico di Santiago Calatrava. Visita l’Oceanografic, il più grande acquario d’Europa, o il Museo della Scienza, perfetto anche per chi viaggia con bambini. Qui puoi trovare maggiori informazioni su prezzi e orari di apertura/chiusura.


Giardini del Turia e Bioparc
Passeggia o noleggia una bici nei Giardini del Turia, un parco lineare nato sul vecchio letto del fiume Turia. Se ami la natura, raggiungi il Bioparc, uno zoo immersivo che riproduce gli ecosistemi africani (QUI trovi tutte le informazioni e la possibilità di acquisto online in anticipo).
Pomeriggio in spiaggia: Malvarrosa o Cabanyal
Nel tardo pomeriggio, rilassati al mare! Le spiagge di Malvarrosa e El Cabanyal sono perfette per prendere il sole, fare un aperitivo e magari assaggiare una vera paella valenciana in uno dei ristoranti sul lungomare.
Giorno 3 – Musei, street art e vita locale
Museo delle Belle Arti o IVAM
Dedica la mattina alla cultura con una visita al Museo delle Belle Arti di Valencia, che ospita opere di Velázquez, Goya e El Greco. Orari di apertura: aperto dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 19:00, e il venerdì dalle 10:00 alle 21:00. Prezzo: biglietto intero costa 6,00€ e il ridotto 3,00€.
In alternativa, visita l’IVAM, museo di arte moderna e contemporanea. Orari di apertura: dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 19:00. Prezzo: 5,00€, gratuito il mercoledì pomeriggio dalle 16:00 alle 19:00 e la domenica tutto il giorno.
Ruzafa e street art
Nel pomeriggio esplora il quartiere di Ruzafa, con i suoi locali di design, mercatini creativi e murales colorati. È la zona perfetta per vivere la Valencia autentica, lontano dai circuiti turistici.
Ultimo tramonto al porto o rooftop
Concludi i tuoi 3 giorni a Valencia con un tramonto indimenticabile: puoi passeggiare sul Porto di Valencia, rilassarti in un bar sul mare oppure salire su un rooftop bar in centro per un brindisi con vista.


Cosa mangiare a Valencia: piatti tipici da non perdere
Valencia è una delle capitali gastronomiche della Spagna. Qui la tradizione incontra i sapori del Mediterraneo, regalando esperienze culinarie autentiche. Il piatto simbolo è senza dubbio la paella valenciana, nata proprio in questa città, ma non è l’unico: da provare anche il fideuà, l’all i pebre, le clóchinas (cozze valenciane) e i buñuelos con cioccolata calda, ideali durante le feste. Da bere, non può mancare un bicchiere fresco di horchata de chufa.
Dove mangiare a Valencia: consigli su ristoranti e paella
Se vuoi mangiare bene a Valencia, punta su locali che cucinano paella al momento, evitando quelli troppo turistici che servono porzioni precotte. La vera paella valenciana si prepara con pollo, coniglio, fagiolini verdi, garrofón (una varietà locale di fagiolo bianco) e zafferano.
Ecco alcuni ristoranti consigliati per gustare un’esperienza autentica:
- Casa Carmela (vicino alla spiaggia della Malvarrosa): famosissima per la paella cotta su fuoco a legna.
- Restaurante Navarro: cucina tradizionale e servizio curato nel centro città.
- La Pepica: storico locale sul lungomare, frequentato da Hemingway, perfetto per chi cerca sapori tradizionali con vista mare.
- Arrocería Duna (vicino all’Albufera): perfetto se vuoi assaggiare la paella nel luogo dove è nata, tra risaie e natura.
Ricorda: la paella valenciana si gusta a pranzo, non a cena, come vuole la tradizione locale.