Piani di Artavaggio da Culmine di San Pietro – Trekking in Valsassina

Informazioni generali

• Punto di partenza: Culmine di San Pietro, Valsassina
• Punto di arrivo: Piani di Artavaggio
• Dislivello complessivo: 450 metri
• Tempo di sola andata: 2 ora e 30 minuti circa
• Difficoltà: escursionistica
• Quota massima: 1650 metri

Dal Passo Culmine di San Pietro ai Piani di Artavaggio

Questo trekking in Valsassina inizia da Culmine di San Pietro, un passo prealpino che collega la Val Taleggio in provincia di Bergamo, con la Valsassina.

Il percorso inizia circa 500 metri prima del passo, salendo dal lato lecchese dal comune di Moggio.

Superato l’ultimo tornante, troveremo sulla sinistra alcune baite e un piccolo spazio che si potrà utilizzare come parcheggio. Qui, vi è posta anche una sbarra che impedisce l’accesso ai mezzi non autorizzati.

Il sentiero che si percorre è una strada sterrata, utilizzata anche dai proprietari dei rifugi dei Piani di Artavaggio.

Si inizia con una pendenza lieve, quasi pianeggiante, addentrandosi in un bosco di faggi. Questo trekking in Valsassina è adatto a tutti, in quanto non presenta mai pendenze estreme ma sempre dolci.

Piano piano salendo si abbandona il bosco di faggi e si passa accanto ad alcune baite dove troveremo alcuni segnavia che ci indicano Vedeseta.

Prima di raggiungere i Piani di Artavaggio si passa accanto anche ad un laghetto artificiale, sotto il quale sono posti i vecchi piloni di uno skilift ormai in disuso.

Quello per salire ai Piani di Artavaggio è un trekking semplice, da mettere in conto però è la sua durata di circa 2 ore e mezza a buon passo. Una volta arrivati all’altopiano troviamo diversi rifugi dove poter fermarsi a fare una sosta e mangiare qualche specialità montana:

Rifugio Sassi Castelli

Che è il rifugio storico dei Piani di Artavaggio. A 5 minuti dalla funivia, si affaccia direttamente sulle piste da sci ed è base per diverse escursioni.

Rifugio Baita della Luna

Mette a disposizione 40 posti al coperto e 60 posti all’aperto per pranzi/cene. Vi è possibile anche il pernottamento, con 12 posti disponibili in camere con bagno doccia privato.

Rifugio Casari

Questo rifugio offre 24 posti letto e ben 60 coperti per mangiare, ed è aperto tutto l’anno. Inoltre, questo rifugio offre una meravigliosa terrazza con sdraio prendisole, oltre all’amplia zona di tavoli esterni per il pic-nic.

Rifugio Nicola

Questo è un rifugio con architettura piramidale, ispirato alla montagna Sodadura con un’altitudine di mt. 2014. Offre un servizio di pernottamento e, arredato in stile montano, è dotato di ampie sale di ristoro, bar, ristorante, self service, anche per gruppi CAI ed Associazioni varie.

Per il ritorno potrai ripercorrere lo stesso percorso, semplicemente a ritroso. Per arrivare ai Piani di Artavaggio, in alternativa è possibile usufruire della comoda funivia che parte dal comune di Moggio. QUI trovi tutte le informazioni su prezzi ed orari e per acquistare i biglietti comodamente on-line.

---

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi contribuire in piccola parte ad accrescere il mio blog, puoi effettuare una piccola donazione qui sotto. Idealmente, ci staremo prendendo un caffè insieme!