Strada del Ferro: trekking in Valsassina

Dov’è e come arrivare alla Strada del Ferro, in Valvarrone

Per percorrere i diversi sentieri della Strada del Ferro, bisogna arrivare a Premana e proseguire verso la zona industriale, località Giabbio (QUI trovi le indicazioni di Google Maps).

Premana, un piccolo comune della provincia di Lecco e l’ultimo del territorio della Valsassina, è legato alla tradizione della lavorazione del ferro ed è sede del “Distretto delle forbici e degli articoli da taglio di Premana”.

A Premana, nel corso dei secoli, si sviluppò un vero impero intorno alla lavorazione del ferro estratto dai monti della Valvarrone. È così che, nel 1700, l’Imperatrice Maria Teresa d’Austria ideò una vera e propria Strada del Ferro, al termine della quale oggi si trova il rifugio Casera Vecchia (1675 mt).

Il paese di Premana è un centro importante, conosciuto nel mondo, anche per la produzione di coltelli ma anche per i suoi tanti itinerari di montagna. Non a caso infatti, si sono svolti i mondiali di corsa in montagna. Inoltre, in Via Roma 18 è presente il Museo Etnografico di Premana dove si possono ammirare le fotografie della miniera nei tempi passati.

Trekking sulla Via del Ferro in Valsassina

La strada per il sentiero parte dal parcheggio della zona industriale in località Giabbio. In pochi minuti si giunge ad un ponte di pietra che attraversa il torrente Varrone e, imboccando la sinistra, si inizia la risalita per la valle.

Il percorso alterna tratti con fondo in cemento a tratti di sterrato, mantenendo sempre una pendenza costante e abbastanza sostenuta. Dopo un breve cammino di circa 15 minuti, si incontra l’Agriturismo Giabi dove è possibile rifocillarsi e rilassarsi.

Proseguendo il sentiero, dopo alcuni tornanti, si giunge alla Cappella di Pagnaduur, situata sulla destra su di una collinetta e nelle vicinanze di un’area con fontanella con acqua potabile ed alcuni tavolini per una sosta. Superata la Cappella, percorsi ancora alcuni ripidi tornanti, si incontrano due piccoli borghi divisi dal torrente Varrone: l’Alpe Forni di Sotto e l’Alpe di Casarsa, due fra i 12 alpeggi di Premana, situati a 1180 mt.

Con soli altri dieci metri di dislivello, si giunge all’Alpe Vefessa, in cui è presente una seconda area attrezzata per il pic nic e qualche gioco per i bambini.

Per raggiungere il Rifugio Casera Vecchia, a 1675 mt, bisogna percorrere ancora un’ora abbondante di sentiero. Qui, è anche possibile visitare le antiche miniere dove, nei tempi passati, veniva estratto il ferro fino a circa la prima metà dell’800 in quanto l’estrazione e il trasporto iniziarono a diventare troppo onerosi. Alcune di queste miniere furono di proprietà della famiglia di Alessandro Manzoni.

Per il rientro, si può agevolmente rientrare ripercorrendo il sentiero.

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