Dove si trova la cascata del Toce e la diga di Morasco
La Cascata del Toce e la Diga di Morasco, si trovano in Piemonte, al confine con la Svizzera. Esattamente, siamo in Alta Val Formazza, una delle valli del comprensorio della Val d’Ossola, in Provincia del Verbano-Cusio-Ossola.
La Valle Formazza ospita numerosi bacini artificiali creati nei primi decenni del XX secolo, per la produzione di energia idroelettrica. Tutte le dighe sono oggi di proprietà dell’Enel.
Tra le dighe la più importante troviamo quella di Morasco, che regola il flusso della spettacolare Cascata del Toce che si trova pochi chilometri più a valle, in località “La Frua“.
Gli altri bacini artificiali sono: Lago del Sabbione, Lago del Toggia, Lago Castel o Lago Kastel, Lago Vannino, Lago Busin, Lago Obersee.
Cascata del Toce
La Cascata del Toce si trova nel comune di Formazza, a quota 1675 metri (QUI trovi le indicazioni di Google Maps per poterla raggiungere comodamente in automobile).
Questa, è considerata una tra le più spettacolari cascate delle Alpi ed è la seconda cascata più alta d’Europa. Le sue acque fanno un salto alto ben 143 metri.

Per ammirare la Cascata del Toce, è possibile scegliere tra due alternative:
- La prima è quella di ammirare la cascata dal basso, attraversato un piccolo ponte di legno e percorso successivamente un breve sentiero, ci si può trovare proprio ai suoi piedi.
- La seconda alternativa, è quella di raggiungere la sua cima con l’auto. Qui è stato costruito un caratteristico balconcino in legno, da cui ammirare tutta la vallata circostante.

Diga di Morasco
La Diga di Morasco è un bacino artificiale creato per produrre energia elettrica, ad una quota di 1815 metri. La diga ha dato origine all’omonimo lago nell’Alta Val Formazza.
Per raggiungerlo dalla Cascata del Toce, è sufficiente proseguire per la strada asfaltata verso la località Riale. A Piana di Riale si trovano diversi parcheggi al costo di 4,00 € per l’intera giornata (QUI trovi le indicazioni di Google Maps).

Il paesaggio intorno a noi è molto caratteristico, da alta montagna, con splendide baite in legno e piccolo rifugi accoglienti.
Da qui, raggiungere la Diga di Morasco è molto semplice. Vi troverete davanti ai vostri occhi l’incredibile e maestoso bacino. Percorrendo i pochi tornanti potrete attraversare l’intero muraglione fino alla parte opposta, raggiungendo la Casa dei Guardiani.

La Diga di Morasco può essere percorsa interamente. Il giro ad anello, è un facile sentiero senza pendenza con una durata di circa 1 ora e 30 minuti.
La storia della diga di Morasco
La Diga di Morasco è stata costruita negli anni ’30. Il progetto venne realizzato dalla Società Edison, con lo scopo di produrre energia elettrica.
Per la costruzione fu necessario sommergere l’abitato di Morasco, che già nel momento della costruzione della diga era disabitato nel periodo invernale e popolato solo in estate nel periodo dell’alpeggio. Del paese sommerso di Morasco, oggi rimane solo la chiesa edificata sopra una roccia nelle vicinanze di Riale.

La Diga di Morasco, alta 59 mt. e lunga 564 mt., ha un volume di 259.000 mc.
I progettisti furono gli ingegneri Piero Marinoni e Claudio Marcello con la collaborazione di Antonio Motta. Alla diga lavorarono 1200 operai solo per 4 mesi all’anno a causa delle forti nevicate e delle avverse condizioni climatiche.

Consigli utili per la vostra gita nell’Alta Val Formazza
- Portate con voi qualcosa con cui coprirvi: siete in alta montagna le temperature possono essere basse nonostante la stagione estiva.
- Attenzione al meteo, può essere molto variabile e imprevedibile. Io ho trovato pioggia di acqua ghiacciata in pieno luglio.
- Portate con voi dell’acqua: a Piana di Riale trovate delle fontane dove poter riempire le vostre borracce, ma durante il giro del lago non ne troverete.
- Prenotate se volete fermarvi in baita a magiare: questo vi garantirà di trovare un posto sicuro per rifocillarvi al caldo. Posti di ristoro: Rifugio Bimse, Locanda Walser Schtuba o Albergo Aalts Dorf.
- Scarpe e abbigliamento comodo: non sono strettamente necessari scarponcini da montagna, ma sicuramente un buon paio di scarpe vi aiuterà a godervi meglio la giornata, senza vesciche.

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