Dove e perché andare
Come iniziare al meglio il nuovo anno se non con un viaggio? D’altronde si sa, chi ben inizia è a metà dell’opera. Il mio 2020 è iniziato proprio così, con la valigia pronta e con qualche prenotazione su Booking.
Le idee erano molte e diverse tra loro, la scelta infine è ricaduta su Monaco di Baviera, città che da tempo desideravo visitare, vivere e scoprire. Ovviamente poi il mio itinerario si è allargato.
Cosa c’è vicino a Monaco? Dove posso prolungare il mio viaggio? Ed ecco Norimberga, con una piccola sosta a Rothenburg ob der Tauber ed al Castello di Neuschwanstein.
Tappa n. 1: Castello di Neuschwanstein
Il Castello di Neuschwanstein è meglio conosciuto come il castello delle favole di Walt Disney. Situato nel sud della Baviera, quasi al confine con l’Austria, domina il paesaggio circostante dai suoi 965 metri.
Per godere di una splendida vista, occorre raggiungere il ponte Marienbrücke, sospeso sopra la gola del Pöllat.
Se invece, si vuole visitare le sue sale bisogna inserirsi in una delle tante visite guidate (l’audio-guida è disponibile anche in lingua italiana).
Il biglietto può essere acquistato nella biglietteria presente ai piedi del castello – nei periodi di maggiore afflusso è sicuramente consigliato prenotare la visita in anticipo, in alternativa i tempo d’attesa potrebbero essere davvero lunghi.
Tappa n.2: Monaco di Baviera
Monaco di Baviera, München in tedesco, è una di quelle città che ha superato le mie aspettative. Ero davvero entusiasta alla partenza. Era parecchio tempo che volevo visitarla, con chi ne parlavo mi diceva che Monaco è una città fantastica… e lo è davvero!
Dove alloggiare
Vi lascio subito il sito dell’hotel in cui ho soggiornato. Il New Orly è un boutique hotel 4*, a circa 20 minuti a piedi da centro. La zona in cui è situato è tranquilla, ricca di ristoranti e sono disponibili molti parcheggi nelle vicinanze al costo di 6,00 € / giorno.
Monaco di Baviera è un mix perfetto di tradizione e modernità. Bastano pochi giorni per rendersi conto dell’elevata qualità della vita che si respira in questa città; la terza della Germani per numero di abitanti dopo Berlino ed Amburgo.
Se arrivi in auto
Se arrivi con l’auto dovrai comprare il bollino verde, un adesivo circolare da applicare sul vetro anteriore, che ti permetterà di circolare nelle zone ambientali controllate. Dove comprare il bollino verde?
- Online: esistono diversi siti come DEKRA o TÜV SÜD attraverso i quali potrai comprare online il bollino verde che ti verrà poi spedito a casa.
- Ritiro presso centro revisioni: alcuni centri di revisioni convenzionati, come DEKRA, offrono il servizio vendita dei bollini tedeschi. Qui potrai ordinarlo e ritirarlo.
- Se ti trovi in Germania potrai recarti in uno dei centri revisioni incaricati chiamati TÜV presenti in tutte le città tedesche.
Il costo del bollino verde dipende da dove lo acquisti. Se lo compri in Italia pagherai dai 15 ai 25 € se invece lo acquisti direttamente in Germania il costo sarà di soli 5,00 €. L’adesivo verde inoltre non ha nessuna scadenza!
Cosa vedere a Monaco di Baviera
Per gli amanti della birra (quella buona!) Monaco di Baviera è la città ideale! Pensate che è la città più visitata della Germania, probabilmente sia per la sua bellezza ma anche per l’atmosfera che si respira tra le sue strade. Capitale della Baviera, Monaco possiede un centro storico ricchissimo di monumenti e luoghi suggestivi. 3, 2, 1… via alla scoperta di München!
Marienplatz
Marienplatz è la piazza principale di Monaco dove, durante il periodo natalizio, è possibile passeggiare tra gli stand in legno del Cristkindlmarkt, il famoso mercatino di Gesù Bambino.
Tutt’intorno alla piazza si possono ammirare i principali edifici storici della città, tra cui: l’Altes Rathaus, ossia il Vecchio Municipio, e il Neue Rathaus, ovvero il Nuovo Municipio. Quest’ultimo è famoso anche per il carillon di Glockenspies: 43 campane e 32 statue che suonano e si muovono due volte al giorno d’inverno (da novembre a febbraio alle 11.00 e alle 12.00) e tre d’estate (da marzo a ottobre alle 11.00, alle 12.00 e alle 17.00).
A pochi passi da Marienplatz e dalla chiesa di St. Peter puoi trovare il Viktualienmarkt, il più famoso mercato di prodotti alimentari di Monaco. Si tratta di uno dei luoghi più amati e tipici della città, assolutamente da non perdere! E non lasciatevi sfuggire i gustosi panini con würstel e crauti!
Platzl
Platzl si trova nel centro storico di Monaco. Questa piazza è decisamente di dimensioni ridotte e le case sono vicinissime l’una all’altra.
Platzl è famosa in tutto il mondo grazie alla storica birreria Hofbräuhaus. Ti consiglio di fare un giro al suo interno, è davvero qualcosa di molto speciale!
Ricorda di ordinare un buon litro di birra accompagnato da un enorme Bretzel!
Olympiapark
Il parco olimpico di Monaco venne costruito in occasione delle XX Olimpiadi nel 1972. Ancora oggi stupisce per la sia modernità architettonica.
Al suo interno è presente l’Olympiastadion dove la Germania diventò campione del mondo durante gli anni ’70.
Ma ciò che ha attirato di più la mia attenzione è l’Olympiatour. La torre olimpica di Monaco, alta 291 metri, non è solo la torre della televisione della città, ma anche uno dei punti panoramici più belli!
Dalla vetta di questa torre, potrai godervi sicuramente la migliore vista sulla città di Monaco e persino sulle Alpi bavaresi.
Museo BMW
Ai margini del Parco Olimpico si trova il BMW Museum. In 5.000 mq presenta la storia e i modelli che hanno reso celebre in tutto il mondo la casa automobilistica tedesca dal lontano 1916.
Entrare nella casa della BMW ha un costo di 10,00€. Il prezzo scende a 7,00€ se siete minorenni, studenti o se siete in possesso del biglietto dell’Olympiatour.
English Garden
L’Englischer Garten di Monaco, con un’ampiezza di 373 ettari, è il polmone verde della città. Ideale per una camminata rilassante o per prendere il sole nelle giornate estive.
Cosa mi ha colpito di questo parco? I surfisti! Questi infatti si possono trovare con le loro mute e le loro tavole nella cascata sulla Prinzregentenstraße… credimi: è davvero incredibile!
Allianz Arena
Immancabile sosta per gli appassionati di calcio, l’Allianz Arena è la sede della squadra bavarese Bayern Monaco. Se sei uno dei super tifosi, ti segnalo che questo stadio ospiterà 4 partite degli Europei 2020, 16 – 20 – 24 giugno e 3 luglio.
Sono disponibili anche delle visite guidate per partecipare a un tour memorabile alla scoperta dell’Allianz Arena. Qui puoi prenotare ed acquistare online i tuoi ticket.
Potrei probabilmente continuare all’infinito a descrivere cosa visitare in quel di Monaco. Questa città è davvero ricca di storia, cultura e arte. Dove ti giri trovi qualcosa di fantastico!
Ho deciso di descrivere nel dettaglio quello che per me è il must di Monaco di Baviera ma, ti lascio comunque una lista per rendere la tua avventura ancora più entusiasmante:
- Frauenkirche: la Cattedrale di Nostra Signoria, una chiesa antica quanto la città. Facilmente riconoscibile per le sue due cupole verdi.
- Residenz: il palazzo Reale di Monaco, nonché uno tra i più grandi di tutta Europa.
- Castello di Nymphenburg: situato in un grande parco, serviva da residenza estiva per i reali della Baviera.
- Peterskirche: è una delle principali chiese di Monaco da cui potrete godere di una vista incredibile su Marienplatz salendo i 300 gradini del campanile.
- Antiche porte della città: delle 4 originarie, ne restano solo 3 da ammirare, Karlstor, Isartor, Sendlinger Tour.
- Odeonsplatz: una delle più belle piazze in stile barocco di Monaco.
- Hofgarten: oasi tranquilla nel centro della città, è l’ex giardino della famiglia reale di Monaco
Tappa n.3: Norimberga
Norimberga è stata inserita all’interno del mio itinerario praticamente all’ultimo momento. Quando mi sono resa conto che distava neanche 2 ore da Monaco, ho deciso di andarci! Questa cittadina si presenta come una piccola bomboniera, con un centro storico perfettamente conservato e curato.
Dove alloggiare
A Norimberga ho deciso di alloggiare in un posto stupendo, nelle immediate vicinanze del centro storico, per calarmi perfettamente in quell’atmosfera magica che si respira.
Il Bruderherz Hotel offre la possibilità di poter soggiornare in una stanza privata oppure in un dormitorio condiviso – resta da dire che è catalogato come ostello di lusso! – proprio nel cuore di Norimberga. La zona in cui è situato è tranquilla, ricca di ristoranti e sono disponibili molti parcheggi nelle vicinanze.
Cosa vedere a Norimberga
Ti confesso che ho un debole per le città caratterizzate dall’architettura medioevale: mura fortificate, torri di pietra, castelli reali, case dalle facciate a traliccio. Che spettacolo!
Probabilmente è questo il motivo che mi ha portata ad innamorarmi immediatamente di Norimberga, perché rispecchia perfettamente il mio ideale di città. Piccola, ordinata, pulita, ricca di storia e cultura. Una vera chicca!
Situata nel cuore della Baviera, Norimberga è attraversata dal fiume Pegnits che divide la città in due aree perfettamente uguali. Restare incantati dai suggestivi scorci sugli specchi d’acqua creati dal fiume è all’ordine del giorno.
Keiserburg
Il maestoso Kaiserburg – il Castello Imperiale – è il simbolo di Norimberga. Con la sua sagoma inconfondibile di torri e mura, domina la città da una collina. Ai suoi piedi si estende il quartiere Burgviertel, dove vi sarà possibile passeggiare tra case in pietra, case a graticcio o a traliccio e botteghe di artigiani.
Poco distanze dal castello Kaiserburg si trova la casa-museo di Albrecht Dürer, pittore, incisore, xilografo e matematico originario di Norimberga e considerato il massimo esponente della pittura rinascimentale tedesca.
Hauptmarkt
La Hauptmarkt è la pizza principale di Norimberga, inevitabile non passarci! Quotidianamente qui si svolge il celebre mercato, fin dal Medioevo, dove si vendono frutta, verdura, fiori e tanto tanto cibo da strada, dal dolce al salato.
La piazza è dominata da una delle fontane più belle d’Europa, la Schöner Brunnen – la Bella Fontana – alta ben 19 metri e raffigurante ben 40 figure rappresentanti personaggi biblici e allegorici. La Chiesa di Nostra Signora, Frauenkirche, fa da sfondo alla piazza del mercato ed è la principale chiesa cattolica di Norimberga. La sua chicca? Alle 12.00 in punto potete assistere all’attivarsi del Männleinlaufen, l’orologio-carillon.
Nel periodo natalizio in questa piazza si svolge il caratteristico Christkindlesmarkt, il mercatino di Natale più conosciuto della Germania! Decorazioni natalizie, dolci per ogni gusto, creazioni artigianali… queste sono solo una piccola parte di ciò che vi aspetterà!
Il quartiere Handwerkerhof
Norimberga è circondata dalle antiche mura che le trasmettono un’atmosfera medioevale rimasta ancora intatta. Ad oggi ne restano visibili 4 km e passeggiare intorno alle mura o tra i viali interi è un’esperienza suggestiva.
Lasciatevi trasportare e percorrete il quartiere Handwerkerhof curiosando tra botteghe artigianali e assaggiando alcune specialità del posto, prime tra tutte le salsicce di Norimberga!
Lorenzkirche
La Chiesa di San Lorenzo si trova in pieno centro cittadino, nella Lorenzerplatz. Questa chiesa, in stile gotico, è probabilmente la più suggestiva di Monaco grazie ai suoi due campanili gemelli alti 81 metri.
Altstadt – Sankt Lorenz
Imperdibile è l’affascinante quartiere di Altstadt-Sankt Lorenz. In gran parte pedonale, è noto per le sue strade lastricate fiancheggiate dalle caratteristiche case. È percorso dal fiume Pegnitz facilmente attraversabile grazie a caratteristici ponti.
Quartiere a luci rosse
Ti assicuro che non mi aspettavo di trovare un quartiere a luci rosse proprio come nella famosa Amsterdam in questa cittadina.
Vedere donne e donnine in vetrina è stata per me la prima volta e devo ammettere che ne sono rimasta sorpresa, parecchio anche. In questa città la prostituzione è legale e, a quanto dicono, controllata.
Il quartiere a luci rosse si trova all’interno delle mura, a Frauentormauer e ci si può imbattere per caso camminando per le vie di Norimberga!
Tappa n.4: Rothenburg ob der Tauber
Rothenburg ob der Tauber è stata l’ultima tappa del mio itinerario. A questa città ho ritagliato solamente una giornata e fortunatamente è stata sufficiente per scoprirla.
Rothenburg ob der Tauber è immancabile se si decide di percorrere l’affascinante Romantische Straße (Strada Romantica).
Nonostante venne distrutta ai tempi della Seconda Guerra Mondiale e successivamente ricostruita, visitarla permette di fare un salto nel medioevo. Gli edifici sono stati ricostruiti in maniera così impeccabile da sembrare originali!
Cosa vedere a Rothenburg ob der Tauber
Marktplatz
La Marktplatz, meglio conosciuta come piazza del mercato, è da sempre il luogo principale della vita cittadina. Qui si trova il Rathaus, il grande edificio del Municipio.
Herrngasse
La strada principale di Rothenburg ob der Tauber è la Herrngasse, la via dei Signori, che collega la Marktplatz con i Burggarten, i giardini del castello.
Su tutta la via si trovano eleganti abitazioni realizzate con colori e stili diversi, molti negozi, caffè e ristoranti.
Jakobskirche
La Jakobskirche, Chiesa di San Giacomo, è la più grande ed importante della città. La sua facciata è molto semplice e dotata di due campanili e, anche l’interno, si presenta sobrio e poco luminoso.
Questa chiesa dallo stile gotico, è una tappa per i pellegrini diretti a Santiago de Compostela.
Cinta Muraria
Quello che caratterizza maggiormente Rothenburg ob der Tauber è la grande cinta muraria che racchiude tutta la città. Le mura hanno una lunghezza pari a circa 3.5 km e sono in buona parte percorribili a piedi.
La passeggiata consente di passare intorno a parecchie porte e torri e di ammirare la città da una prospettiva diversa, con belle viste sui tetti e sulle chiese.
È un’esperienza davvero incredibile, subito mi sono immedesimata in un arciere che ai tempi sorvegliava scrupolosamente la città!
Prima di lasciare Rothenburg ob der Tauber vi consiglio di assaggiare le Schneeballen, letteralmente in italiano significa “palle di neve” – ciò non stupisce, vista la loro forma sferica.
Sono dei dolci tipici di questa città, esposti in moltissime vetrine di caffè e pasticcerie. Sono fatti con una pasta arrotolata e fritta, che ricorda molto le nostre chiacchiere di Carnevale.
Ne esistono di diverse varianti, ognuna con un colore diverso: al cioccolato, alla fragola, al pistacchio alla nocciola… ce n’è sicuramente per tutti i gusti!
Ed eccoci arrivati anche alla fine di questa fantastica avventura. Non mi aspettavo che me ne sarei innamorata così, senza neanche pensarci due volte. D’altronde, i miei 5 primi giorni dell’anno sono trascorsi veloci, tra risate e innumerevoli tipologie di birre.
Per immergersi perfettamente nell’atmosfera tedesca, mi raccomando di ordinare sempre e solamente il boccale da 1 litro! Avete capito proprio bene, scordatevi “la birra piccola” perché qui, per birra piccola s’intende quella da mezzo litro!
Come ultimi consigli volevo lasciarvi un piccolo elenco di ciò che ho avuto il piacere di assaggiare. Mi piace molto provare i piatti tipici delle città che visito, ordino qualsiasi cosa nonostante la maggior parte delle volte non so nemmeno di cosa si tratta di preciso.
Cosa mangiare in Baviera
- Bretzel: è indubbiamente il simbolo dei paesi di lingua tedesca. Si tratta di un pane salato fatto di farina di grano tenero, malto, lievito di birra e acqua. Se ordinate una buona birra non potete non accompagnarla ad un ottimo Bretzel!
- Knödel: o canederli, potrai trovarli nella variante di patate oppure nella variante di pane, una vera prelibatezza della cucina bavarese.
- Spätzle: i famosi gnocchetti irregolari, che hanno un impasto fatto a base di acqua farina e uova. Solitamente vengono serviti con una valanga (e non scherzo!) di formaggio fuso e cipolla fritta….potete immaginare che goduria!
- Weisswurst: questa specialità non può assolutamente mancare. Si tratta di una salsiccia di carne bianca bollita! Un’altra variante è la Bratwurst, generalmente a base di carni rosse e cotta alla griglia.
- Schweinshaxe: l’immancabile stinco di maiale. Solitamente viene cotto nella birra a bassa temperatura per far in modo che la carne resti morbida.
- Schnitzel: la cotoletta bavarese. Queste, a differenza della classica cotoletta milanese, ha dimensioni extra. Sono davvero enormi!
- Apfelstrudel: non è il classico strudel di mele ma bensì dei dischi di mela fritta, insaporiti di cannella, serviti solitamente con panna e gelato alla crema.
Dietro la curva 
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