Valtellina da scoprire: Lago Lagazzuolo

Dove si trova il Lago Lagazzuolo

Il Lago Lagazzuolo si trova in Val Malenco sotto la provincia di Sondrio. È un lago alpino di origine naturale che si trova in una bellissima valle.

Lago Lagazzuolo

Per raggiungere il lago Lagazzuolo, sono partita dalla località San Giuseppe, piccolo paesino situato poco dopo Chiesa Val Malenco.

È possibile trovare molto parcheggio dove poter lasciare l’auto gratuitamente e per imboccare il sentiero che porta al lago bisogna prima dirigersi verso il basso, al fiume. Da qui inizia la salita, quasi interamente all’interno della fitta vegetazione alpina.

Il percorso ha una pendenza costante per circa 1 ora e mezza fino al arrivare al Bivacco Alpini. Qui è possibile sostare per riposarsi, riempire le borracce di acqua – grazie alla presenza di una fontana! – e mangiare seduti tranquillamente su due tavoli in legno!

Per arrivare poi al lago Lagazzuolo ci vogliono appena 5 minuti. Un’ultima piccola salita ed eccolo lì, in mezzo ai versanti delle montagna, un lago dall’acqua azzurro cristallina!

Attorno al lago non vi è molto spazio per stendersi, ma vi assicuro che un posticino lo troverete, nonostante la bellezza di questo posto non ci sono ancora tanti escursionisti che si fermano qui!

Si può infatti proseguire fino a raggiungere altri rifugi in quota, ma per me la camminata è terminata qui. Ovviamente contando anche la strada del ritorno!

La bellezza di questo lago lascia senza parole, essere immersi nella natura libera sicuramente la mente dai pensieri della quotidianità.

Vi assicuro, mentre state stare sulle rive del Lagazzuolo, perderete la cognizione del tempo. D’altronde come si dice? Quando si sta bene, il tempo vola!

Quindi, se quando scendete vi accorgete che si è fatta già una cert’ora vi consiglio un posticino per cenare dove personalmente mi sono trovata molto bene: l’Albergo Ristorante Braciasco.

Questo è un tipico ristorante di montagna, l’odore del legno e della pietra, caminetti qua e la, gentilezza e sorrisi. Senza dimenticare piatti tipici come schiat, brasato di cervo, polenta e alcune varietà di dolci tipici. Tutto da leccarsi i baffi!


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